Netflix e servizi web per dati dei beni culturali

Il 17 aprile 2020 il ministro del MiBACT Franceschini ha dichiarato, in riferimento alle iniziative dei vari enti #iorestoacasa La cultura non si ferma, (dal minuto 59:40)

stiamo ragionando sulla creazione di una piattaforma italiana che consenta di offrire a tutto il mondo la cultura italiana, non come adesso in modo volontario e gratuito, ma a pagamento. Una Netflix della cultura italiana.

Mentre sale la fremente attesa per sdegnati editoriali e presentazioni di fattura, mi limito ad un paio di osservazioni di metodo e modello di business. Perché una cosa deve essere ben chiara: degli introiti devono essere urgentemente trovati, altrimenti si perdono persone e beni.

[…]

Il documento è leggibile e scaricabile liberamente su Zenodo